Bra: il 4 dicembre un moderno Don Chisciotte a teatro

Record di abbonamenti e di biglietti venduti. Replica straordinaria per lo spettacolo di Elio

E’ davvero una stagione da record quella, ai nastri di partenza, del Teatro Politeama Boglione di Bra: dopo l’eccezionale numero di abbonamenti attivati, anche i singoli spettacoli fanno registrare il tutto esaurito, con biglietti ancora disponibili solo per i due appuntamenti “fuori cartellone” (Concerto di Capodanno del 30 dicembre e operetta “Kiss me Kate” del 16 gennaio). Vista l’entusiasta riposta di pubblico, è stata programmata una replica straordinaria dello spettacolo “Opera Buffa” con Elio (Le Storie Tese), che oltre al 27 marzo andrà in scena anche il giorno successivo, giovedì 28 marzo, sempre alle 21 (biglietti singoli a 20 euro, ridotti a 18 euro per over 65 e under 26).

Intanto, dopo l’apertura del 27 novembre con “Il Servo”, prosegue la stagione di prosa: martedì 4 dicembre 2018 l’appuntamento è con “DonChisci@tte”, adattamento in chiave attuale del capolavoro letterario di Miguel de Cervantes firmato da Nunzio Caponio con regia di Davide Iodice, fresco di debutto al Teatro Tor Bella Monaca di Roma il 2 novembre scorso.

Sul palco due volti noti del cinema, televisione e teatro, già partner nella fortunata serie tv “I delitti del BarLume”: Alessandro Benvenuti nel ruolo di Don Chisciotte, ex ragioniere e adesso blogger, e Stefano Fresi, nei panni del fedele Sancho, impegnati in un’inedita rappresentazione dei nostri tempi, attraverso il web, la realtà virtuale, moderni mulini a vento e socialità mediata.

“Una scrittura originale – spiegano l’autore e il regista – che prende ispirazione dallo spirito dell’opera di Cervantes, scagliando una volta di più la simbologia di questo ‘mito’ contro la nostra contemporaneità”.

Lo spettacolo inizia alle ore 21. L’appuntamento successivo con il cartellone di prosa è sabato 15 dicembre 2018, quando andranno in scena gli “Esercizi di stile”, con Stefania Rocca voce recitante, accompagnata da Patrizia Bettotti al violino, Giampiero Sobrino al clarinetto e Andrea Dindo al pianoforte.