Domenica 2 dicembre ore 16.00 – Teatro del castello di Rivoli
IL RACCONTO DEL SILENZIO
Co-progettazione EstOvest-Le Strade del Suono
Si avvia alla conclusione
EstOvest che
venerdì 30 novembre propone l’ultimo appuntamento di
AROUND ESTOVEST, il ciclo di incontri condotti dall’archivista, storico e musicologo
Marco Testa presso la
Libreria-Bistrot Il Bardotto. Alle 19.00, ospiti della serata saranno il celebre video artist de La Fura dels Baus
Marc Molinos e il musicologo
Giangiorgio Satragni. L’appuntamento, dal titolo
SUGGESTIONI. PAROLE, SUONI E IMMAGINI indagherà l’equilibrio tra i diversi elementi contenuti in un’opera musicale.
Domenica 2 dicembre sarà invece la data conclusiva del Festival. Per nove settimane EstOvest ha proposto il meglio della musica classica contemporanea con una programmazione originale e stimolante che attraverso conferenze, master class, produzioni esclusive e incontri trasversali sull’arte, ha dimostrato ancora una volta dopo 17 edizioni, quanto questo genere di musica contempli un linguaggio sempre vivo e sempre nuovo e quanto la sua capacità di narrazione trascenda tempo e spazio
IL RACCONTO DEL SILENZIO è una narrazione in cui anche gli strumenti musicali esplorano il loro silenzio, un silenzio fatto di strappi, fruscii, soffi, rimbalzi sordi delle corde sulla tastiera, tintinnamenti. L’assenza di suono è anche il rimosso, l’inconscio della storia della musica europea che dal secolo scorso è emerso sempre di più sulla scena dell’ascolto. Proprio il silenzio come inconscio, come materia oscura e determinante delle nostre vite sarà l’elemento che indagherà Marc Molinos, che descrive così il suo straordinario contributo visivo al concerto: Il Racconto del Silenzio è un’opera contemplativa che si immerge nel mondo del subconscio . Narra le distinte tappe della vita, dal non-essere al non più essere. Il lavoro invita ad un viaggio attraverso i canali del l’immaginazione e del surreale. Il Silenzio è presente nel ritmo cadenzato e poetico che avvolge tutto il progetto; in esso le diverse creazioni musicali saranno il filo conduttore, contribuiranno ad aumentare la percezione dello spettatore e lo accompagneranno lungo la favola del Silenzio“