“Gli istituti bancari devono rendersi disponibili a raggiungere con le imprese accordi che riducano fortemente il danno economico ingenerato dalla vendita dei derivati”. Lo ha chiesto la presidente dell’Api Torino, Claudia Porchietto, in un incontro fra banche, politica e imprese sulla Finanziaria 2008 e il riassetto bancario. “È una disponibilità da manifestare concretamente e in tempi immediati – ha detto Porchietto – se si vuole ricostruire un rapporto di fiducia tra banca e impresacliente ed evitare il moltiplicarsi di cause giudiziarie”. L’Api accusa le banche di “scarsa trasparenza nei rapporti con le imprese”, messa in evidenza dal caso prodotti derivati e chiede loro di “riconoscere le proprie responsabilità”.

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