Muove i primi passi la candidatura di Torino alla prima edizione del Giochi Olimpici giovanili estivi 2010, la nuova manifestazione olimpica approvata dal Cio. Oggi a Roma, nel Salone d’Onore del Coni, si è svolta la prima riunione del Comitato Promotore: all’incontro hanno preso parte il presidente, Gianni Petrucci, il vice presidente vicario, Riccardo Agabio, il segretario Generale, Raffaele Pagnozzi, il sottosegretario allo sport Giovanni Lolli, i vice presidenti della Fondazione Parco Olimpico, Elda Tessore e Sergio Bisacca. In apertura dei lavori, Lolli ha letto la lettera di appoggio alla candidatura che il Presidente del Consiglio Romano Prodi ha inviato al Presidente del Cio, Jacques Rogge. Prodi scrive a Rogge che “il Governo italiano garantirà ai fini della sicurezza degli impianti sportivi e delle infrastrutture necessarie per l’Organizzazione dell’evento, l’assegnazione di un contributo per la copertura delle spese connesse a tale organizzazione, nonché la copertura dell’eventuale deficit finanziario che dovesse derivarne, e il rispetto della Carta Olimpica e degli ulteriori obblighi previsti dal contratto della città ospitante e dagli accordi inclusi nel dossier di candidatura”. Petrucci ha sottolineato l’importanza della candidatura della città di Torino che, dopo i successi organizzativi dei Giochi Olimpici Invernali 2006 e delle Universiadi Invernali 2007, mantiene così la sua caratteristica di città dallo spirito olimpico rivolgendosi ora al mondo giovanile. La scelta della località sede dei primi Giochi Olimpici Giovanili 2010 avverrà nel febbraio 2008. Attualmente oltre a Torino sono 10 le città che hanno espresso l’intenzione di candidarsi: Algeri, Atene, Bangkok, Belgrado, Debrecen, Guatemala City, Kuala Lampur, Mosca, Poznan, Singapore.

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