Asti Spumante, in aumento il consumo all’estero
Ottima affermazione, nei primi nove mesi dell’anno, su tutti i mercati mondiali dell’Asti Spumante. Lo ha rilevato oggi, nel corso di una conferenza stampa, Emilio Barbero, presidente del Consorzio per la Tutela dell’Asti Spumante. Quest’anno, secondo i dati in mano al consorzio, saranno imbottigliate 76 milioni e 900 mila bottiglie di Asti Spumante e 12 milioni e 700 mila bottiglie di Moscato d’Asti. Mentre in Italia i consumi sono stabili in Germania, Usa, Russia ed Austria sono in forte aumento. L’andamento favorevole del mercato già registrato nella scorsa annata, aveva portato all’accordo interprofessionale, siglato tra i componenti della filiera produttiva – agricoltori ed industrie spumantiere ad aumentare la produzione, elevando da 76 a 95 quintali la resa massima per ettaro. Questo ha portato ad 1.100.000 i quintali di uve che sono state raccolte nell’ultima vendemmia di cui circa 900.000 saranno destinati ad Asti DOCG.