Mano pesante delle forze dell’ordine di Torino dopo gli scontri che ieri hanno anticipato il derby fra Torino e Juve. 30 gli arresti effettuati da Polizia e Carabinieri, ma il numero è destinato a salire. Gli inquirenti stanno visionando tutti i filmati a disposizione per identificare altri ultras. Attorno alle 17, tre ore prima dell’incontro, le forze dell’ordine sono intervenute a scopo preventivo quando hanno visto gruppi di juventini e di granata, nelle vie laterali allo stadio Olimpico che si trova proprio nel centro città, prepararsi con camuffamenti vari e armarsi in vista di scontri fra le due fazioni. Il contatto è stato evitato, ma non sono mancati i danneggiamenti a auto, vetrine, negozi. Un operatore tv è stato aggredito e ferito in modo lieve. Passata l’ora di tensione, tutto è tornato alla normalità sia durante che dopo la gara. In mezzo a tante brutture, una bella notizia. Durante gli scontri a un torinese malato in attesa di un trapianto di rene che abita nei pressi dello stadio è arrivata una chiamata dall’ospedale Molinette: “Venga entro un’ora in ospedale. C’è il rene per il trapianto”, tutta l’area era completamente paralizzata, solo grazie ad una staffetta di volanti della Polizia è arrivato appena in tempo per l’intervento. Operato, sta bene.

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