Ha chiuso i battenti, con oltre 150 mila visitatori in quattro giorni, il 30% proveniente dall’estero, “Cheese”, la rassegna internazionale sulle forme del latte organizzata a Bra (Cuneo) dal Comune e da Slow Food. Numeri record nelle aree di degustazione: 19 mila ingressi nella Gran sala dei formaggi, 60 mila calici di vino distribuiti in enoteca, 32 mila piatti serviti nello spazio destinato ai “cibi di strada”. Tra i numeri, spiccano i 450 chili, venduti o degustati, del friulano Frant, un formaggio di presidio, le 27 forme di parmigiano reggiano (7 di vacca bianca modenese, 20 di vacca rossa). Roberto Burdese, Presidente di Slow Food Italia, ritiene che “un altro tassello è stato aggiunto per la conoscenza e la crescita del settore caseario di qualità. Settore non più marginale, ma finalmente centrale per l’economia e l’affermazione di una cultura alimentare che mette al centro la materia prima, il lavoro dell’uomo e l’ambiente. A Cheese 2007 non lo dicono solo i numeri, che vanno oltre ogni aspettativa, ma l’attenzione, la preparazione e l’educazione con cui il pubblico si è posto nei confronti dei produttori e delle numerose iniziative proposte”.

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