Dai 6 ai 18 anni il sentimento è pressoché unanime. Il primo giorno di scuola è emozionante ma anche un momento che provoca qualche angoscia. A Milano e a Torino, due grandi capoluoghi dove oggi è suonata la prima campanella, tanti sono i temi di cui si parla in attesa di entrare in classe. Il caro libri, prima di tutto. Secondo le previsioni i rincari dovrebbero essere tra il 5 e il 12%. Ma il colmo è stato raggiunto a Bolzano, dove nella lista consegnata ai ragazzi compare, per la prima volta, un libro di ginnastica, alla bellezza di 20 euro. Il ministro dell’istruzione Giuseppe Fioroni si rivolge direttamente agli insegnanti ricordando che il futuro del nostro paese passa attraverso la scuola e l’impegno quotidiano di chi insegna. E annuncia un anno scolastico di rigore e serietà. 9 milioni gli studenti che torneranno sui banchi entro la settimana, i primi oggi in Piemonte, Lombardia, Veneto, Valle d’Aosta, Molise e nella provincia autonoma di Bolzano. Ultimi martedì 18 settembre gli studenti siciliani. A causa di un atto vandalico non iniziano oggi le lezioni per gli allievi della scuola media Primo Levi di Rivoli (Torino). Il loro istituto ieri sera è stato trovato allagato e pieno di schiuma antincendio. Oltre all’acqua e alla schiuma, i Carabinieri hanno trovato scritte e svastiche sull’ufficio della presidenza. Non è chiaro chi siano gli autori del gesto, su cui stanno indagando i carabinieri. Le lezioni sono state sospese fino a giovedì.

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