Mano dura a Torino contro i parcheggiatori abusivi
Dopo Firenze sui lavavetri ecco Torino contro i parcheggiatori abusivi. È quasi pronta, infatti un’ordinanza del sindaco Sergio Chiamparino con l’intento di potenziare i servizi di controllo e vigilanza della Polizia Municipale per contrastare quei comportamenti molesti, aggressivi e a volte decisamente estorsivi ai danni di automobilisti in cerca di parcheggio. Ieri il sindaco ha incontrato un magistrato della Procura di Torino per delineare i possibili interventi. Si è parlato in particolare della possibilità di installare telecamere nelle zone degli ospedali e dei cimiteri – dov’è più marcato il fenomeno – per offrire ai Vigili strumenti efficaci di controllo e intervento. Ma, precisano Chiamparino e la Procura di Torino, l’obiettivo è quello di arrivare a colpire soprattutto il racket dei parcheggiatori, quelli cioè che coordinano quest’attività illegale. C’è la consapevolezza infatti che le persone che arrivano a chiedere qualche euro per un posto auto siano soltanto l’ultimo anello – il più debole – di una catena delinquenziale che gestisce e sfrutta soprattutto extracomunitari mandati sulle strade. Telecamere, denunce e indagini quindi nel prossimo futuro di Torino. E dopo i parcheggiatori ai lavavetri: Palazzo Civico non avrebbe intenzione di copiare l’esempio di Firenze, ma comunque di trovare fra le pieghe dei regolamenti comunali esistenti degli strumenti per stroncare o quantomeno limitare il fenomeno.