“Io non vedo, non sento gli insulti, credo che l’importante per ognuno di noi sia avere ben chiaro l’obiettivo e il lavoro, tutto il resto non conta”. Lo ha affermato il ministro dell’Integrazione, Cecile Kyenge nel Palazzo delle Feste di Bardonecchia, subito prima di ricevere le scuse del consigliere comunale Renato Brino che su Facebook nei giorni scorsi aveva sostenuto che dopo la visita del ministro sarebbe stato necessario disinfestare il Palazzo delle Feste.

“Mi sono pentito subito, nel giro di dieci minuti, e ho chiesto scusa al ministro – ha detto Brino ai giornalisti, dopo un breve colloquio riservato con Kyenge nel corso del quale il ministro ha accolto le sue scuse e i due si sono abbracciati e baciati sulle guance -. La mia è stata peggio di una frase da bar, una cosa che un uomo della mia età non doveva fare. Sono felice di avere incontrato il ministro e della sua disponibilità”.

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