Con ViaLattea rivivono montagne olimpiche
Le montagne olimpiche di Torino 2006, punta di diamante del turismo piemontese, sono pronte per la nuova stagione invernale. Il comprensorio sciistico ViaLattea, 212 piste e 72 impianti di risalita a cavallo fra l’Italia e la Francia, vede scendere in campo i sei Comuni italiani dell’area, che da quest’anno avranno il possesso degli impianti di risalita e innevamento della Regione Piemonte. Per la settima stagione consecutiva la Via Lattea mantiene invariato il prezzo dello stagionale. E dopo gli investimenti e gli interventi di razionalizzazione fatti negli anni scorsi comincia a “guardare al futuro con una certa serenità”. Lo ha rimarcato Giovanni Brasso, presidente della Sestrieres spa che gestisce il comprensorio. “Il nostro prodotto – ha affermato Brasso – è sempre stato per quanto possibile calmierato in termini di prezzo. Abbiamo investito e lavorato per un’ottimale utilizzo degli impianti portando a 300 mila i 180 mila passaggi annui registrati da quando è cominciata la nostra gestione, sette anni fa. Ora possiamo permetterci una certa serenità”.
Le innovazioni principali includono 5 chilometri di nuove piste e tre nuovi tapis roulant, oltre a un giornaliero a 23 euro per l’area Pragelato-Banchette.