Sanità: approvato piano edilizia che supera i tre miliardi
Il Consiglio regionale del Piemonte ha approvato il piano di edilizia sanitaria dei prossimi dieci anni. La delibera, che prevede investimenti per un valore di 3 miliardi e 700 milioni di euro, è passata con 33 voti a favore e 9 astenuti. Oltre a Molinette II, la nuova Città della Salute di Torino che richiederà un investimento di circa 600 milioni di euro, il piano di edilizia sanitaria prevede interventi anche per le attuali Molinette e gli ospedali di quell’area del capoluogo piemontese. Ovvero Cto, Sant’Anna, Regina Margherita. Altri nuovi ospedali in progetto sono il Maria Vittoria di Torino (120 milioni di euro), Venaria Reale (15,7 milioni), Moncalieri (120 milioni), Canavese (120 milioni), Vercelli (120 milioni), Valle Belbo (50 milioni) e Alessandria (320 milioni). Una seconda cittadella della salute, inoltre sarà realizzata a Novara, con un investimento di 350 milioni di euro. Le risorse rimanenti verranno utilizzate, secondo il piano, per il completamento dei tre nuovi ospedali attualmente in corso di realizzazione a Biella, Mondovì e Borgosesia, e per l’ampliamento dell’ospedale di Domodossola e degli ospedali torinesi Martini, Amedeo di Savoia e Giovanni Bosco.