Asti-Cuneo, aperto il 42% del tracciato
Da oggi l’autostrada Asti-Cuneo è aperta al traffico per il 42% del suo tracciato, tutti i 37,4 chilometri (su un totale di 90,5) realizzati direttamente dall’Anas, con un investimento complessivo di 500 milioni di euro. L’ultimo taglio del nastro, nel primo pomeriggio, riguarda i 9,3 chilometri da Cherasco a Marene, con collegamento diretto alla A6 Torino-Savona. L’ultima parte dell’Asti-Cuneo sarà realizzata dall’omonima società concessionaria con la quale il governo ha recentemente stipulato un nuovo contratto. Il presidente della Provincia di Cuneo, Raffaele Costa, ha consegnato al ministro Di Pietro e alla presidente della Regione Piemonte, Mercedes Bresso, un documento nel quale viene fatto un lungo elenco delle vittime sulle strade del Cuneese per l’inadeguatezza della rete, e ha chiesto il completamento delle altre opere da realizzare in provincia, oltre all’Asti-Cuneo. Roberto Marmo, presidente della Provincia di Asti, ha ricordato “l’importanza del sud del Piemonte, architrave per lo sviluppo complessivo della regione”.