Arcivescovo Torino festeggia 50 anni di sacerdozio
“Si diventa preti per vivere uniti con il Signore e per servire la gente annunciando il Vangelo”. Nel giorno in cui ha festeggiato i 50 anni di sacerdozio con una messa nella nuova basilica del Santo Volto, l’arcivescovo di Torino, cardinale Severino Poletto, spiega così il motivo della sua vocazione. “Si diventa preti per stare con il Signore – ha sottolineato l’arcivescovo – e per servire la gente. In 50 anni di sacerdozio è una lezione che è cresciuta sempre di più in me”. E che lo ha accompagnato nel corso del suo lungo cammino al servizio della Chiesa, che ha ricordato con commozione nel corso della sua omelia. Ad applaudirlo, in chiesa, c’erano numerosi fedeli, pronti a cogliere le sfide del futuro seguendo la luce della fede. “Quello di Dio – ha sottolineato il cardinal Poletto – è più grande di tutti gli amori umani. E, accolto in noi e portato agli altri, i suo amore è il tesoro più prezioso che possiamo avere. Chi ha fede – ha concluso – non ha paura, costruiamo insieme anche la Chiesa di Torino”.