Caffè Lavazza pronto a sbarcare in Russia
Il caffè Lavazza punta sulla Russia. Dopo aver acquisito due società indiane a marzo di quest’anno, l’azienda torinese, leader sul mercato italiano e presente in oltre 80 paesi nel mondo, è pronta a sbarcare sul mercato russo attraverso un’acquisizione, ma ancora non ci sono trattative in corso.”In Russia – spiega il direttore generale della Lavazza, Gaetano Mele – operiamo da più di dieci anni attraverso distributori locali e con ottimi risultati, ma è allo studio un ingresso più diretto su questo mercato. Non abbiamo però ancora individuato una struttura locale per una eventuale acquisizione”.Il volume globale del mercato del caffè in Russia è stimato intorno alle 80.000 tonnellate e le esportazioni di caffè torrefatto dall’Italia sono cresciute negli ultimi 5 anni (dal 2001 al 2006) del 350%. La Lavazza rappresenta il 20-25% delle esportazioni ed è l’unica marca italiana presente in tutti i settori del business caffè. L’interesse per la Russia si spiega con un potere d’acquisto della popolazione che cresce attualmente del 10% all’anno, il mercato dei consumi in questo paese è tra i più dinamici al mondo con aumenti di 70-80 miliardi di dollari all’anno. Ristoranti e caffè sono al secondo posto come richiesta di nuovi spazi commerciali, appena dopo i centri commerciali di abbigliamento dove il made in Italy ha già riscosso enormi successi. Nel 2006 la Lavazza ha raggiunto un fatturato di oltre 930 milioni di euro e per il 2007 i risultati economici si stanno dimostrando incoraggianti, un andamento di crescita tale da consentire di proseguire la sua strategia di sviluppo nei paesi emergenti.