Piemonte vara piano da 3,7 miliardi per ospedali
La Regione Piemonte intende investire per i propri ospedali tre miliardi e 700 milioni di euro nei prossimi dieci anni. Lo stabilisce il piano di edilizia sanitaria varato oggi dalla giunta di Mercedes Bresso. Gli interventi vanno da Molinette II, la nuova Città della Salute e della Scienza che sarà fatta a Torino, a una lunga serie di ospedali nuovi o rinnovati su tutto il territorio regionale. Il progetto più visibile, Molinette II, assorbirà circa 600 milioni di euro. La decisione sulla localizzazione definitiva, attesa per domani, è attualmente ristretta alla scelta fra due località della cintura torinese, Collegno e Grugliasco, in grado di offrire superfici libere comprese fra un milione e due milioni di metri quadrati. Una seconda cittadella della salute sarà realizzata a Novara, ai confini con la Lombardia, con 350 milioni di euro. I due interventi, insieme agli altri nuovi ospedali in progetto (Maria Vittoria 120 milioni; Venaria Reale 15,7; Moncalieri 120; Canavese 120; Vercelli 120; Valle Belbo 50; Alessandria 320) assorbiranno complessivamente circa un miliardo e 800 milioni. Le risorse rimanenti serviranno per il completamento dei tre nuovi ospedali attualmente in corso di realizzazione (Biella, Mondovì e Borgosesia) e per l’ampliamento di tre ospedali torinesi (Martini, Amedeo di Savoia e Giovanni Bosco) e dell’ospedale di Domodossola. E ancora, per realizzare una rete di Case della Salute (alternative al pronto soccorso per l’assistenza di base) e per ristrutturare i poliambulatori esistenti.