Da domani non si pagherà più il ticket di 10 euro sulle ricette per visite specialistiche ed esami. Il 16 maggio, infatti, il Senato ha approvato la legge che abolisce questa forma di compartecipazione, con decorrenza dal giorno successivo alla pubblicazione sulla “Gazzetta Ufficiale”, avvenuta questa mattina. “Il provvedimento – precisa la Regione Piemonte – non ha effetti retroattivi, quindi per le prestazioni usufruite prima del 20 maggio non è previsto alcun rimborso. Per quelle invece erogate a partire da domani, l’eventuale ticket già versato verrà restituito”. In vista dell’imminente entrata in vigore della legge, già ieri l’Assessorato alla tutela della salute e sanità ha provveduto a inviare ai direttori generali delle aziende sanitarie piemontesi una circolare per invitarli ad adottare tutte le misure organizzative necessarie, compresa una adeguata informazione ai propri operatori e agli utenti, al fine di garantire una puntuale applicazione della norma.

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