Agnelli: alla famiglia dividendi più ricchi
La famiglia Agnelli è soddisfatta: lo stato di salute del Gruppo è buono, le difficoltà sono ormai alle spalle e per i 70 soci l’ammontare dei dividendi sarà superiore ai 18,9 milioni di euro deliberati l’anno scorso. L’assemblea dell’accomandita Giovanni Agnelli, la cassaforte della famiglia, si svolge quest’anno nel Centro Ricerche Fiat di Orbassano, dove nascono le nuove vetture. E la Cinquecento, che sarà lanciata il 4 luglio, è la reginetta. La guardano, la provano in tanti. Collaudatori di eccezione dell’auto, ancora “mascherata”, sono l’amministratore delegato del Lingotto, Sergio Marchionne e, accanto a lui, il presidente, Luca Cordero di Montezemolo. “È una vettura perfetta. È il meglio della Fiat”, commenta Marchionne, spiegando che non era la prima volta che la provava. “Cosa ci aspettiamo? Di venderne almeno 120 mila all’anno”, ribadisce. “È una macchina eccezionale”, sottolinea Montezemolo che scherzosamente aggiunge: “Marchionne però guida troppo forte, non andrò più con lui”. Alla riunione sono presenti 50 esponenti della famiglia. Ci sono, tra gli altri, John Elkann, che da poco ha assunto la presidenza dell’Ifi, il fratello Lapo, Andrea Agnelli, Maria Sole, Tiberto Brandolini d’Adda, Francesco Marini Clarelli, Lupo Rattazzi, Tiziana Nasi, Oddone Camerana. Partecipano anche i due fidatissimi consiglieri della famiglia, Gianluigi Gabetti e Franzo Grande Stevens, e l’amministratore delegato dell’Ifil, Carlo Sant’Albano.