Scoperto laboratorio clandestino a Torino specializzato in divise
Che la manovalanza clandestina cinese fosse specializzata nel confezionare abiti, scarpe, borse false e griffate lo si sapeva da tempo, ma quando stamattina i Carabinieri del comando provinciale di Torino sono entrati in un laboratorio alla periferia nord della città sono rimasti allibiti. Sei cinesi, due donne e quattro uomini, stavano preparando decine di divise da vigile urbano di Torino, della Regione Lombardia e di tante città di tutto il nord Italia. Uno sgabuzzino dove i sei clandestini – nessuno parla italiano e sono tutti sprovvisti di documenti – vivevano e lavoravano in pessime condizioni igienico sanitarie: nei loro confronti non è stato preso alcun provvedimento. I Carabinieri invece stanno indagando su un altro cinese, proprietario del laboratorio con regolare permesso di soggiorno. È probabile che nei suoi confronti scatti la denuncia per lo sfruttamento dei connazionali. Si vuole capire da chi abbia avuto il subappalto per il confezionamento delle divise da vigile urbano (ma anche forniture di abiti da lavoro per altre ditte private). Pare al momento che i comuni interessati alla fornitura delle divise di polizia municipale siano estranei alla vicenda.