Bus si ribalta: ai funerali duro monito Arcivescovo Vercelli
“Siamo ancora sicuri, quando viaggiamo, di far ritorno alle nostre case? Perché la morte di questi innocenti?”. L’arcivescovo di Vercelli, monsignor Enrico Masseroni, ha fatto stamani un chiaro riferimento alle polemiche che hanno accompagnato il ribaltamento del pullman con i bimbi della scuola elementare di Stroppiana (Vercelli), nel corso dell’omelia che ha tenuto durante le esequie di una delle due piccole vittime, Francesco Barbonaglia, di 7 anni. Di fronte alla folla che gremiva la chiesa parrocchiale di San Martino, a Costanzana, un paese a pochi chilometri da Stroppiana dove risiede la famiglia Barbonaglia, il presule ha detto, a proposito dell’ipotesi che l’autista del pullman, ora agli arresti domiciliari, fosse sotto l’effetto della cannabis: “La ragione pretende attenzione e responsabilità da parte di coloro che sono chiamati a garantire la sicurezza agli altri”.