È soddisfatto il sindaco di Torino, Sergio Chiamparino, dopo il vertice al Viminale sulla sicurezza e sottolinea che saranno investiti a Torino 9 milioni, oltre all’arrivo di 200 uomini delle forze dell’ordine. “Nell’incontro è stata data via libera alla parte operativa del patto per la sicurezza”, sottolinea. Ciò significa 200 uomini da impiegare nelle zone più critiche della città, come San Salvario e Porta Palazzo, e della provincia, dove l’emergenza riguarda i furti e le rapine in abitazioni private. “Saranno inoltre investiti – dice ancora il sindaco – sei milioni per potenziare le apparecchiature di videosorveglianza, la dotazione di mezzi specialistici della forze dell’ordine e per la costituzione di un fondo presso la prefettura per affrontare l’emergenza nomadi”. A questa somma si devono aggiungere i due milioni e mezzo che arriveranno dalla Regione e il milione della Provincia. C’è inoltre la disponibilità dell’Ativa (la società della tangenziale di Torino) a investire sul sistema di videosorveglianza a entrate e uscite. L’accordo sarà formalizzato il 22 maggio a Torino, alla presenza del viceministro dell’Interno Marco Minniti.

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