Finale tragico per una gita scolastica per un probabile colpo di sonno dell’autista: il pullman che trasportava 41 alunni e quattro insegnanti dell’unica elementare di Stroppiana (Vercelli), è sbandato sull’autostrada, ribaltandosi: un bambino di sei anni, Michael Vigna, figlio dei titolari di un bar è morto, un altro è in condizioni disperate, altri tre sono gravi. Tra i più gravi i fratelli Francesco e Lorenzo Barbonaglia, di sette e nove anni. Il primo è in coma per lesioni plurime e sfondamento della calotta cranica, il secondo è ricoverato con un grave trauma cranico all’ospedale di Alessandria. La stessa lesione di Serena Gaietta, otto anni, trasportata in elicottero da Vercelli a Novara, mentre Lisa Farana, nove anni, è stata trasferita da Vercelli al Regina Margherita di Torino. Feriti in modo più lieve, ma ancora in ospedale, sono altri 16 bambini e un’insegnante che li accompagnava, Francesca Cappa, ricoverata a Casale. L’autista, Michele Tizzani, trentenne dipendente della Saacv, è rimasto illeso ma in stato di choc. In un primo interrogatorio con la Polizia stradale avrebbe ammesso di avere avuto “un colpo di sonno, anche a causa del grande caldo”. L’incidente è avvenuto poco dopo le 18, sulla bretella Santhià-Vercelli, a poche decine di chilometri da Stroppiana, dove erano in attesa genitori e parenti dei ragazzini, al rientro da Torino per una visita al Borgo Medievale e al Museo di scienze naturali.

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