Post Olimpico: una cabina di regia per i comuni olimpici
Otto comuni olimpici hanno dato via ad una sorta di “cabina di regia” per valorizzare e promuovere l’eredità olimpica in chiave turistica. Si tratta di un protocollo d’intesa firmato oggi in Provincia, a Torino, dai sindaci di Bardonecchia, Cesana Torinese, Chiomonte, Claviere, Pragelato, Prali, Sauze d’Oulx e Sestriere. “Le Olimpiadi hanno rafforzato e comunicato un comprensorio, non solo singole località. Bisogna proseguire in questa direzione”: con queste parole il Presidente della Provincia di Torino, Antonio Saitta, ha commentato oggi la firma del Protocollo d’intesa. Oltre agli otto sindaci e al presidente Saitta, erano presenti, tra gli altri, il presidente della Comunità Montana Alta Valsusa, Mauro Carena, l’assessore al Commercio di Torino, Alessandro Altamura, Tiziana Nasi e Paolo Bellino in rappresentanza della Parcolimpico srl, rappresentanti di Ascom, Confesercenti, Fiavet e Unione Industriale. Con la firma del protocollo gli otto sindaci olimpici si sono impegnati a costituire una “cabina di regia” per analizzare le potenzialità turistiche del territorio e dar vita a progetti di promozione congiunte realizzate dai singoli Comuni o da associazioni di Comuni. Per il futuro l’adesione al Protocollo è aperta a soggetti pubblici e privati. Basti pensare al fatto che, rispetto al domaine skiable del Monte Bianco, le montagne olimpiche hanno il triplo di chilometri di piste per lo sci alpino (595 contro 198), quasi il triplo di chilometri di piste servite dall’innevamento programmato (168 contro 41) ed una portata oraria degli impianti di risalita più che doppia (111.651 passeggeri contro 53.628).