Hanno 150 anni le pasticche Leone, amate da Laura Bush
Compie 150 anni la storica azienda dolciaria torinese Pastiglie Leone, che oggi ha inaugurato la sua nuova sede nell’area industriale di Collegno. L’azienda, che nel 2006 ha fatturato oltre sette milioni di euro, ogni anno vende due milioni e mezzo delle caratteristiche scatoline, diventate veri e propri oggetti di culto. Il nuovo e più ampio stabilimento, dove s’incontrano tecnologie avanzate e tradizione artigianale nella lavorazione dolciaria, consentirà alla Pastiglie Leone di sviluppare la penetrazione nei mercati stranieri, che già oggi rappresenta il 7 per cento del giro d’affari dell’azienda. Tra gli estimatori delle antiche pasticche zuccherine color pastello, nate in una pasticceria di Alba nel 1857 ed ereditate nel 1934 dalla famiglia Monero che ne porta avanti la tradizione, figura anche la moglie del presidente degli Stati Uniti, Laura Bush. È stato Antonio Saitta, presidente della Provincia di Torino, a raccontare oggi del biglietto inviatogli dalla first lady americana, dopo le ultime Olimpiadi invernali, “per esaltare la bontà delle caramelle torinesi”. La Provincia, infatti, in occasione della sua visita a Torino come omaggio di benvenuto le aveva fatto recapitare una scatola con i prodotti della Pastiglie Leone, della serie personalizzata Torino 2006. Per i 150 anni di attività le Pastiglie Leone si sono vestite a festa: è stata creata una “linea anniversario”, in edizione limitata. L’azienda, nel corso del 2007, ritornerà a produrre delizie a base di cioccolato, con una lavorazione artigianale abbandonata intorno agli anni ’70 per mancanza di spazio e ripresa nei nuovi locali.