Bilancio Regione Piemonte pareggia su 17,45 miliardi
Il bilancio 2007 della Regione Piemonte pareggia su 17 miliardi e 450 milioni di euro. Il documento e la Finanziaria che vi è collegata, spiega il vicepresidente della giunta regionale Paolo Peveraro che li ha predisposti, non contengono alcun aggravio fiscale. Fattori distintivi ne sono il “significativo sostegno al sistema economico”, e il “mantenimento di un adeguato livello della sanità e del welfare”. Il capitolo maggiore, la sanità, chiude la partita corrente a sette miliardi e 593 milioni di euro e quella in conto capitale a 334 milioni. Per i trasporti e la viabilità vanno 500 milioni di euro sulla parte corrente e oltre 300 sulla parte relativa agli investimenti. A ricerca e innovazione sono assegnati 80 milioni, all’industria nel suo complesso vanno 120 milioni. Per la costruzione di diecimila nuovi appartamenti di edilizia sovvenzionata sono stati stanziati 44 milioni di euro per il 2007, 91 per il 2008 e 114 per il 2009. Altre misure di rilievo sono l’agevolazione dell’accesso al credito per l’imprenditoria femminile e giovanile, la conferma del fondo speciale per il sostegno al reddito dei lavoratori disoccupati (inserito nel 2006 e confermato quest’anno), l’impegno per la stabilizzazione dei lavoratori precari della Regione Piemonte. Nel campo dei trasporti, è stato deciso l’abbassamento della percentuale di invalidità dal 71% al 67% (nell’arco dei prossimi tre anni) per ottenere l’accesso gratuito sui mezzi pubblici. Per finanziare le intese istituzionali con le Province sono stati previsti 100 milioni per i prossimi tre anni. “Soddisfatto per il risultato ottenuto e per il lavoro condiviso e responsabile di tutti i consiglieri”: così si dichiara il presidente del Consiglio regionale del Piemonte, Davide Gariglio, dopo l’approvazione del Bilancio di previsione 2007 della Regione.