I viticoltori cuneesi, ma non solo, ricorderanno a lungo il 2006. L’ultima vendemmia ha infatti battuto tutti i record di produzione di vini doc e docg: più di 101 milioni di bottiglie. Il dato è stato annunciato oggi dalla Camera di Commercio di Cuneo, la prima in Italia a pubblicare ufficialmente il bilancio del comparto. “Abbiamo la consapevolezza – sottolinea entusiasta il presidente della Camera di Commercio cuneese, Ferruccio Dardanello – di poter far conto su una grande risorsa”. La produzione è passata dai 719.338 ettolitri della vendemmia precedente ai 759.700 dell’ultima. Per la prima volta si è così riusciti ad imbottigliare oltre 11 milioni di bottiglie di Barolo e più di 4 milioni di Barbaresco. Non sono un primato, ma rappresentano comunque un ottimo bilancio, i 33 milioni di bottiglie di Moscato d’Asti, i 13 milioni di Barbera d’Alba, i 10 di Dolcetto d’Alba e i 4 di Dolcetto di Dogliani e Nebbiolo d’Alba. Non è però soltanto la quantità a rendere eccezionale la vendemmia del 2006. La qualità delle uve – dicono gli esperti – si è rivelata generalmente ottima, soprattutto per i vitigni a maturazione precoce e per quelli tardivi. “I vini – spiega la Camera di Commercio di Cuneo – sono risultati di grande livello, con gradazioni in alcuni casi sostenute, ma comunque sempre rispettose di un perfetto equilibrio e generosi per quanto riguarda le sensazioni olfattive e gustative”.

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