Anziano torinese pronto per volare nello spazio
L’avventura spaziale per Cesare Massano è davvero cominciata. Torinese, 93 anni, una vita in Fiat e adesso corona il desiderio di diventare astronauta. Dopo aver risposto all’appello di Spaceland, oggi ha cominciato i test veri e propri, a cominciare dal multiassiale spaziale. “Tutto bene, cosa c’è di strano. Non mi son quasi sollevato da terra…” dice il nonno-astronauta, mentre Carlo Viberti presidente di Spaceland aggiunge: “Eccezionale, in piena evoluzione aveva 110 battiti al minuto che sono subito scesi a 70…”. I tempi ormai stringono. Domani altri test in montagna con l’immersione dentro una navicella nelle acque di un lago a Sauze d’Oulx, poi in aprile il trasferimento a Cape Canaveral, negli Stati Uniti, e il 28 il volo nello spazio. Non si tratta solo di uno sfizio: nonno Cesare è una specie di cavia, indossa particolari indumenti per trasmettere a terra direttamente le mutazioni dell’organismo di una persona anziana in condizioni particolari come l’assenza di gravità.