Tre bombe nella notte alla Crocetta di Torino
Tre pentole a pressione piene di esplosivo e collegate a bombolette di gas sono scoppiate la notte scorsa fra le 4 e le 5 nell’isola pedonale della Crocetta, una delle zone più “in” di Torino. Per fortuna nessun ferito e danni solo ai cassonetti dell’immondizia. Si tratta comunque di un episodio estremamente grave e pericoloso. Le esplosioni sono avvenute a mezz’ora l’una dall’altra, le bombe erano quindi state collocate per far male. Chi le ha piazzate e ha programmato la deflagrazione, voleva attirare – con la prima – le forze dell’ordine sul posto e poi colpire con le altre bombe. I Vigili del Fuoco hanno rilevato la presenza di altri esplosivi e bonificato l’area. Per il momento nessuna rivendicazione. Gli uomini della Digos stanno indagando in tutte le direzioni, non tralasciando la pista terroristica dopo gli arresti effettuati a Torino nelle settimane scorse, ma anche quella anarco-insurrezionalista: 9 anni fa proprio in questi giorni venivano arrestati Maria Sole e Baleno, due autonomi che poi si suicidarono in carcere, dando vita a violente proteste degli squatter. La zona è abitata da politici, finanzieri, industriali e banchieri.