Non ci sono dei responsabili per la notte dei manganelli. E dopo 14 mesi di indagini la Procura di Torino ha chiesto l’archiviazione sui fatti del 5 dicembre 2005, la notte dello sgombero di Venaus. Polizia e Carabinieri arrivarono in forze in Val di Susa con l’incarico di liberare l’area di cantiere per i lavori della Tav. Ci furono insulti, spintoni, manganellate, svenimenti, feriti e ambulanze. In tutto furono presentate 20 denunce. Per la Procura di Torino non ci sono gli estremi per chiedere il rinvio a giudizio perché non sono identificabili le persone che hanno materialmente inferto lesioni ai danni di alcuni manifestanti. Alcune delle parti lese però hanno deciso di opporsi a questa archiviazione. La Valle di Susa non ci sta: con i suoi avvocati chiederà un supplemento di indagini per arrivare alla verità.

Condividi su facebook