Nella domenica a piedi poche multe in Piemonte
Nel complesso i piemontesi hanno aderito alla domenica a piedi di oggi senza grosse difficoltà e con qualche eccezione, a discrezione dei sindaci. A Torino (divieto tra le 9,30 e le 19,30) i vigili hanno controllato 1.300 auto e multato 154, una cifra considerata quasi fisiologica. “Mi sembra che la giornata sia andata molto bene”, ha detto una soddisfatta presidente della Regione Piemonte, Mercedes Bresso, oggi in giro per Torino anche lei a bordo dei mezzi pubblici. A piedi per la città oggi era anche il sindaco, Sergio Chiamparino, che in piazza Castello ha ricevuto in regalo, simbolicamente una “Panda Panda”, la vettura più ecologica che la Fiat abbia mai prodotto nell’ambito della gamma dei motori compatibili con l’ambiente. Presi d’assalto oggi sono stati i mezzi pubblici (la Gtt aveva garantito il 40% in più di mezzi circolanti rispetto alle normali domeniche) e tra gli utenti si è registrata qualche protesta per il fatto che non è stato disposto il biglietto “unico” valevole per tutto il giorno. Nelle altre grandi città la situazione è apparsa analoga: poche le auto sorprese in fallo, per esempio a Novara dove lo stop si conclude più tardi, alle 20, sono state emesse solo 16 multe. Regolare la circolazione, invece, a Vercelli, Sestriere e in altri comuni più piccoli come Serravalle Scrivia (Alessandria) il cui sindaco, Emanuele Dazzi non se l’è sentita di chiudere le uniche due strade del paese. Un po’ di scontento viene dalle montagne dove oggi ha nevicato e dove le piste erano semivuote a causa del blocco del traffico nelle grandi città.