Linea Torino-Lione: ultimatum della Ue a Prodi
L’Italia rischia di perdere definitivamente il treno per realizzare la Torino-Lione, la linea ferroviaria dell’alta velocità che collega trasversalmente l’Europa. Entro settembre il governo dovrà infatti decidere il da farsi per non perdere i cospicui stanziamenti messi a disposizione dall’Europa e il dossier, ancora riservato, recapitato a Prodi in queste ore da Bruxelles rappresenta di fatto un ultimo avvertimento. Senza la Tav – i cui lavori sono stati bloccati dalle proteste in Val di Susa – l’Italia rischia nei prossimi 20 anni la paralisi del traffico merci, e ancor peggio, l’isolamento economico delle regioni del nord dal resto dell’Europa. Di qui la raccomandazione di “avviare immediatamente i lavori oggi” per non trovarsi impreparati domani. Ma qual è l’orientamento del governo? Una prima risposta arriva dal ministro dell’economia Padoa-Schioppa. “La Tav si farà – dice Padoa-Schioppa – ma vanno decise le modalità”.