Terrorismo: Polizia scava ancora nell’orto di Sisi
Si scava ancora nell’orto di Gassino Torinese di Vincenzo Sisi, il delegato della Filcem- Cgil arrestato ieri mattina all’alba dalla Digos di Torino, diretta da Giuseppe Petronzi, nell’ambito dell’operazione antiterrorismo della Procura di Milano. Al momento del fermo gli agenti hanno scoperto nel terreno tre bidoni con all’interno un kalashnikov M70, due caricatori, 150 proiettili. Nascosta c’era anche altra documentazione, tra cui molta di tipo propagandistico inneggiante la lotta armata, ma gli investigatori stanno verificando la presenza di altro materiale. La zona è presidiata giorno e notte da due camionette del Reparto Mobile di Torino e dai Vigili del fuoco: all’interno è all’opera un escavatore che sta setacciando l’appezzamento che è di circa 30 metri per 20. Incredulità anche da parte dei familiari di Salvatore Scivoli, l’altro arrestato a Torino dalla Digos. “È sempre stata una persona introversa – commentano – ma sapevamo che con la politica aveva chiuso. Siamo stupiti per le accuse contro di lui, ma siamo convinti che ne verrà fuori”.