Bresso chiede per Piemonte canone e gestione Rai3
Il Piemonte, prima regione italiana nel rapporto abbonati Raiabitanti, chiederà a Roma la restituzione di una quota del canone pagato dai suoi cittadini e l’autonomia per gestire RaiTre. L’idea è della presidente della Regione Mercedes Bresso, che ha fatto approvare oggi alla sua giunta un nuovo testo quadro sulla comunicazione che ne prevede l’applicazione. Obiettivo, fare destinare al Piemonte un po’ meno di un terzo dei 140 milioni di euro che i cittadini piemontesi pagano ogni anno per il canone Rai. Quasi vent’anni dopo la precedente legge regionale in materia, il settore della comunicazione verrà completamente ridisegnato per accogliere le nuove opportunità offerte dall’applicazione dell’articolo 116 della Costituzione. Le Regioni possono ora concordare con lo stato nuovi ambiti di autonomia, e Bresso intende trattare con il governo l’attribuzione della competenza sulla comunicazione regionale. La nuova legge avrà la massima priorità nell’iter che l’attende per l’approvazione da parte del Consiglio regionale. Il presidente dell’assemblea legislativa Davide Gariglio, costituzionalista esponente della Margherita, si era già espresso in modo favorevole al progetto nei mesi scorsi. “Viviamo in un federalismo incompiuto e solo la fiscalità – ha commentato Gariglio – può sostanziare le responsabilità delle Regioni. Se così non accadrà, si avrà solo un federalismo per abbandono, dove lo stato si libera di competenze, ma le Regioni non hanno gli strumenti per attuarle”.