Anziano muore a pochi metri dal pronto soccorso di Moncalieri
Morire proprio di fronte al pronto soccorso, senza che nessun medico esca dall’ospedale perché la legge non lo prevede. Ha dell’assurdo la vicenda accaduta questa mattina all’ospedale Santa Croce di Moncalieri. Benito Biscuola, 69 anni, di Trofarello, seconda cintura torinese, con la moglie doveva andare in gita a Sanremo. Appena salito sul pullman però si sente male, gli amici cercano di chiamare il 118, ma l’autista decide che la cosa più veloce da farsi è portarlo all’ospedale. Con il bus arriva il più vicino possibile al pronto soccorso, che si trova nel centro storico di Moncalieri. Gli amici corrono a chiedere aiuto ma si sentono rispondere: “Non possiamo uscire di qui, ce lo vieta una circolare dell’assessore comunale alla sanità, rivolgetevi al 118”. Passano pochi minuti e Benito muore, lì a pochi metri dai soccorsi. Poteva essere salvato? Non era giusto intervenire lo stesso, magari trasgredendo alle disposizioni? Il figlio all’uscita dalla caserma dei Carabinieri non ha parole. Per tutto il giorno lui e la mamma sono stati sentiti dagli inquirenti, che hanno sequestrato la documentazione al pronto soccorso e hanno ascoltato anche i compagni della gita. La magistratura ha aperto un’inchiesta, ci sarà anche un’indagine interna all’ospedale. Il 20 settembre dell’anno scorso di fronte all’ospedale Mauriziano di Torino si era verificato un caso analogo, a morire un uomo di 71 anni. Quel giorno il ministro della salute Livia Turco aveva detto: “Casi del genere non devono accadere”.