Il Consiglio regionale si è espresso negativamente alla richiesta di Noasca (Torino), piccolo comune ai confini col Parco del Gran Paradiso, di passare alla Valle d’Aosta, dopo che già in tal senso si erano espresse la giunta regionale del Piemonte e la stessa Val d’Aosta. Il parere della Regione Piemonte non è vincolante, in quanto la decisione su questa materia spetta al Parlamento. L’ordine del giorno con il quale la Regione ha dato parere negativo (passato con 38 sì, 9 no e 7 astenuti) impegna anche la stessa Regione ad attuare iniziative mirate alla valorizzazione dei piccoli Comuni e ad “assumere un forte ruolo di coordinamento nei rapporti tra Comuni e l’Ente Parco Nazionale del Gran Paradiso, in modo che la presenza del parco diventi non un peso, ma una fonte di ricchezza e di valorizzazione delle realtà locali”.

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