Le due facce dell’indotto
Oltre 1.400 imprese, un export in crescita: il mondo dell’indotto automobilistico non va tutto male, anzi. La componentistica vola mentre la carrozzeria è in affanno. Con la ripresa della Fiat dopo gli anni di crisi le aziende rimaste sono più grandi e più forti di prima e soprattutto esportano di più. I venti di crisi invece investono il mondo della carrozzeria con 5-6 aziende sull’orlo del baratro mentre i venti di crisi sfiorano anche i big come Pininfarina e Giugiaro coinvolgendo anche nomi prestigiosi come Bertone e Stola. Sono 1471 le imprese del settore in Piemonte con una forza lavoro che sfiora le centomila unità (94.993 per la precisione) e un fatturato complessivo che supera i 19 miliardi di euro. Il fatturato dell’export piemontese solo per parti e accessori di autoveicoli e loro motori è pari a 4,1 miliardi di euro, che equivale a 36% del totale italiano. Per questo il Piemonte è la prima regione in Italia per esportazioni.