In Piemonte l’acqua più cara è quella di Asti
In Piemonte, a parità di consumo, la bolletta dell’acqua può arrivare a costare anche cifre proibitive. È quanto emerge da un studio dell’Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva diffuso oggi. In particolare, una famiglia di tre persone che consuma 192 metri cubi annui spende ad Asti il 155% in più rispetto a Cuneo, il 128% in più rispetto a Novara, il 131% in più rispetto a Verbania, l’89% in più rispetto a Torino, il 35% in più rispetto ad Alessandria, l’11% in più rispetto a Vercelli e il 6% in più rispetto a Biella. L’indagine rileva che Asti presenta un costo annuale di 281 euro (il 5,6% in più rispetto allo scorso anno) superiore del 31% circa rispetto alla media nazionale (215 euro annui). Ad eccezione di Biella dove la spesa annua ammonta a 265 euro (il 3,3% in più rispetto allo scorso anno) e di Vercelli la cui spesa annua è di 254 euro (il 4% circa in più rispetto allo scorso anno), il resto delle città piemontesi sono al di sotto dei 250 euro: ad Alessandria la spesa annua è di 208 euro (il 5% in più rispetto allo scorso anno), a Torino è di 192 euro (il 6% in più rispetto allo scorso anno), a Verbania è di 150 euro, a Novara è di 123 euro e a Cuneo è di 110 euro. In media, nel Piemonte si è registrato un incremento del 4% circa nel 2006 rispetto al 2005, a fronte di un incremento medio, su base nazionale, del 5%.