La Palazzina di caccia di Stupinigi, progettata da Filippo Juvarra, una delle dimore reali dei Savoia, resterà chiusa al pubblico per due anni. Lo rende noto, con una breve nota sul suo sito internet, la direzione dell’Ordine Mauriziano. La chiusura è motivata dalle “opere edili e affini, necessarie per l’adeguamento del percorso museale attraverso la realizzazione di nuovi servizi ed impianti, anche in previsione dei grandi eventi e delle celebrazioni” per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, nel 2011. La Palazzina, che sorge alle porte di Torino, a Stupinigi è stata costruita a partire dal 1729 verso la fine del regno di Vittorio Amedeo II. I lavori proseguirono sotto i suoi successori Carlo Emanuele III e Vittorio Amedeo III con la partecipazione di importanti architetti quali Giovanni Tommaso Prunotto, già collaboratore di Juvarra, Ignazio Birago di Borgaro, Ludovico Bo, Ignazio Bertola e Benedetto Alfieri. Sede prediletta dai Savoia per feste e matrimoni, dal 1919 ospita il Museo dell’arredamento. Nel gennaio del 2004 l’esposizione venne depredata da una banda di ladri che di notte entrarono nella Palazzina sottraendo mobili e arredi. La refurtiva è stata poi recuperata nel novembre 2005 in un prato di Villastellone, a pochi chilometri da Stupinigi.

Condividi su facebook