Calciopoli: arrivano prime condanne tre anni all’ex ad Juve Giraudo
A oltre due anni e mezzo dalla chiusura delle indagini il processo di Napoli su Calciopoli vede arrivare le prime condanne. Mentre Luciano Moggi e altri 25 imputati attendono ancora la fine del processo con rito ordinario gli undici che hanno scelto la strada del rito abbreviato hanno conosciuto oggi il loro destino. L’imputato più illustre almeno per quanto riguarda il suo ruolo nello scandalo che ha segnato la storia del calcio nostrano era Antonio Giraudo e per lui il Tribunale di Napoli ha emesso una condanna a tre anni di reclusione per associazione a delinquere finalizzata alla frode sportiva condanna pesante ma comunque inferiore alla richiesta di cinque anni avanzata lo scorso maggio dai pm Filippo Beatrice e Giuseppe Narducci. L’ex amministratore delegato della Juventus è quello che ha pagato di più, ma altri tre imputati non hanno evitato la condanna in primo grado. Per la stessa accusa infatti sono stati puniti l’ex arbitro Tiziano Pieri (2 anni e 4 mesi contro i 3 anni e 6 mesi richiesti) e l’allora presidente dell’Aia Tullio Lanese condannato a due anni di carcere come suggerito dall’accusa. Stessa pena dovrà scontare un altro ex arbitro Paolo Dondarini,lui però imputato solo per frode sportiva.