Card. Bertone scherza, meno male che ha benedetto con mano destra
Il Segretario di Stato vaticano, cardinal Tarcisio Bertone, ha oggi scherzato sul polso ingessato del Papa e sulla sua bravura ad usare comunque il braccio destro. “Non ha dovuto benedire con la sinistra, così non ci sono stati problemi liturgici-teologici”, ha commentato, con i giornalisti, dopo il pranzo avuto con Benedetto XVI. “Scherzo ovviamente”, ha subito precisato. Nei canoni liturgici, in realtà, si prescrive di impartire la benedizione sempre con la mano destra, che appartiene – secondo la tradizione – alla “parte nobile” del corpo. Sono previste però numerose eccezioni, a cui Benedetto XVI oggi non ha dovuto fare ricorso, in quanto se l’è cavata anche con il gesso. Durante il pranzo – ha riferito il cardinale Tarcisio Bertone ai giornalisti – il Papa ha detto che deve abituarsi a vivere con la mano sinistra, un esercizio per lui del tutto nuovo. In ogni caso, ha osservato il porporato, “il Santo Padre è apparso oggi in ottima salute, molto spigliato, molto gioioso”. Venti persone a tavola, il Papa, i suoi più stretti collaboratori e gli adulti della famiglia del card. Tarcisio Bertone. In un pranzo accompagnato da vini locali, tra risotti e medaglioni di filetto di vitello, Benedetto XVI ha trascorso un’ora di piacevole relax dopo l’Angelus, scherzando con gli altri commensali, ma anche commentando i problemi della diocesi, tra cui il futuro lavorativo dei giovani e la crisi occupazionale generale dopo la chiusura della Olivetti. Dopo il pranzo, che si è svolto nel soggiorno al primo piano, vi è stata la foto di gruppo nel cortile della casa di famiglia. Qui, attorno a Papa Ratzinger, si sono raccolte 50 persone tra grandi e piccini; tanti anche i nipoti e i pronipoti del Segretario di Stato Vaticano. Il Papa ha donato rosari a tutti.