Nedved, addio alla Juve dopo otto anni strepitosi
Addio alla Juventus, dopo otto anni. Probabilmente, per Pavel Nedved, sarà anche l’addio al calcio, ma non lo annuncia in questo momento. Se ne va un altro idolo assoluto dei tifosi, dopo Zidane e dopo i campioni costretti a fare le valigie dopo Calciopoli. Otto anni di successi in bianconero, con quattro scudetti vinti (compreso quello revocato e quello assegnato all’Inter a tavolino). In campo internazionale, non è mai arrivato il trofeo che più ha sognato, la Champions League, sfumata nel 2003 quando una ammonizione di troppo rimediata con il Real gli tolse la finale con il Milan, poi comunque persa dai bianconeri. Sempre determinante con il suo carattere, con i suoi gol molto spesso decisivi per l’intera stagione, con il suo nerbo atletico straordinario (non ha mai avuto un infortunio serio) e, soprattutto, con l’esempio dato ai compagni.