Alitalia, istituzioni locali e Sagat, società di gestione dell’aeroporto di Torino, si metteranno subito al lavoro per definire un progetto per il rafforzamento della presenza della compagnia nello scalo torinese. È quanto è emerso – secondo quanto si apprende – dagli incontri di oggi, ai quali hanno partecipato il presidente di Alitalia, Roberto Colaninno, e l’amministratore delegato Rocco Sabelli. Una prima stesura del progetto potrebbe essere pronta già prima dell’estate, con una stima dei costi e dell’intervento pubblico. Allo studio ci sarebbero nuove rotte da Torino, tra le quali Amsterdam, Istanbul, Mosca, Berlino o Bucarest, ma anche la realizzazione di una base Alitalia con equipaggi, aeromobili e nucleo di manutenzione. “L’incontro è stato positivo – commenta l’assessore regionale, Daniele Borioli – abbiamo verificato la volontà e l’opportunità di lavorare a un progetto comune di rafforzamento e di sviluppo della presenza Alitalia nell’aeroporto di Torino”.

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