La crisi economica “È preoccupante, ma non dobbiamo perdere la fiducia”. È l’esortazione fatta dell’arcivescovo di Torino, Severino Poletto, nelle messe di Natale celebrate in Duomo a mezzanotte e stamani. Il cardinale ha rivolto anche un pensiero alle due suore piemontesi rapite in Kenya: “Chiediamo al Signore la loro liberazione. Sono passati quasi due mesi senza che nulla sia ancora avvenuto per ottenere che siano rilasciate in libertà”. La crisi economica era stato l’argomento al centro dell’omelia di mezzanotte: “Questa preoccupante crisi – ha detto il cardinal Poletto – è frutto soprattutto di scelte nefaste di persone che in modo irresponsabile ed eticamente detestabile si sono buttate senza scrupoli alla ricerca di facili guadagni. Siamo arrivati ad un rischio di povertà allargata perché a livello mondiale una finanza avventuriera ha fatto crollare importanti istituti di credito, ma guai a lasciarci prendere dal pessimismo. E se la nostra vita spirituale diventa più retta, più limpida – ha aggiunto l’arcivescovo di Torino – la crisi potrebbe rivelarsi come un’opportunità positiva perché ci costringe a ridimensionare certi nostri stili di vita. Questo – ha concluso – è il momento di stare con i piedi per terra e vivere con realismo e saggezza”.

Condividi su facebook