Centododici sedute consiliari, pari a 66 giornate di lavori d’Aula, (nel 2007 erano state 125 le sedute, di cui 12 di “ostruzionismo” per il Piano socio- sanitario, pari a 68 giornate), 64 progetti di legge presentati, di cui 1 al Parlamento (nel 2007 erano 107 di cui 3 al Parlamento) e 34 leggi approvate al 22 dicembre (erano 26 nello stesso periodo dell’anno scorso). Sono alcuni dei dati che caratterizzano l’attività del Consiglio regionale del Piemonte nel 2008. Ad illustrarli è stato oggi il presidente Davide Gariglio. In particolare, sono state 85 le deliberazioni presentate, di cui 70 votate, tra cui 35 per nomine in Enti vari, 542 le interrogazioni e interpellanze, di cui 233 discusse tra Aula e Commissioni (erano 722 le presentate lo scorso anno e 337 le discusse) e 238 le mozioni e gli ordini del giorno presentati, di cui 73 approvati, 27 respinti, 9 ritirati e 129 non votati (nel 2007 su 325 presentati, 86 approvati; 35 respinti; 22 ritirati, 178 non votati). Il presidente del Consiglio regionale del Piemonte, Davide Gariglio, ha indicato, tra le leggi più significative approvate nel 2008 e ha concluso il suo intervento citando la recente legge sull’occupazione e sulla sicurezza del lavoro, non ancora promulgata, e ricordando il protocollo d’intesa firmato con l’Inail a fine aprile. La vicepresidente Mariangela Cotto ha sottolineato l’incremento delle “clausole valutative” inserite nelle leggi per valutarne l’efficacia, il vicepresidente Roberto Placido a ricordato le manifestazione organizzate per il 60° della Costituzione, gli spettacoli sulla Resistenza in 18 piccoli Comuni montani e i film nelle scuole.

Condividi su facebook