Nevicate record in Piemonte
125 centimetri di neve fresca in un sol giorno. È record storico, appartiene a Balme, Valli di Lanzo, provincia di Torino. Secondo la Società Meteorologica Italiana dal 1933 non si verificava una precipitazione così copiosa nel mese di dicembre. In pianura invece 150 millimetri di pioggia nel giro di una quarantina di ore. Insomma, il Nord Ovest è investito da un’ondata di maltempo come non si vedeva da decenni. Gli effetti si fanno sentire. Se in pianura sono già esondati i torrenti Banna e Chisola nel Torinese, e il Versa nell’Astigiano, in montagna sono le valanghe e le frane a destare le maggiori preoccupazioni. Decine le strade nel Cuneese, nell’Astigiano, nel Verbano-Cusio- Ossola interrotte per smottamenti e slavine, mentre in Val d’Aosta il rischio valanghe è a livello 5, il massimo sulla scala europea. Domani scuole chiuse a Cuneo, Bra e in altri centri minori della Provincia Granda, in queste zone e nell’entroterra Savonese è caduta una gran massa di neve, di conseguenza chiusi i valichi internazionali del Tenda e della Maddalena, disagi anche al Monginevro al traforo del Bianco e al Sempione. Ritardi e soppressione oggi per parecchi treni regionali. La nevicata ha provocato anche interruzioni delle linee elettriche, telefoniche e degli impianti di riscaldamento: per diverse migliaia di persone nel Cuneese si prospetta una notte al buio e al freddo. Per domani le previsioni danno per il Nord- Ovest ancora pioggia in pianura e neve sopra i 700 metri.