16 OTTOBRE 1847 – Nasce a Torino Maria Pia di Savoia.
Figlia di Vittorio Emanuele II re d’Italia e di Maria Adelaide d’Asburgo Lorena, nel 1862 sposò Luigi del Portogallo, divenendone Regina.
In occasione delle sue nozze il padre Vittorio Emanuele, che provava per lei un particolare affetto, emise un’amnistia che permise la liberazione del generale Giuseppe Garibaldi, incarcerato per i fatti accaduti durante la giornata d’Aspromonte.
Maria Pia di Savoia era una donna bizzarra ed eccentrica, ma dotata di grande coraggio. Durante una passeggiata vide due ragazzini che stavano per affogare nel fiume Tago, senza la minima esitazione, si tuffò e li portò a riva. Ma questo non fu il solo episodio valoroso in cui si rese protagonista, mentre era a uno spettacolo al teatro dell’opera di Oporto, si scatenò un incendio e lei si gettò tra le fiamme, sfidando la morte, per cercare di portare in salvo alcune persone. I suoi sudditi vollero insignirla di un’onorificenza, ma la Regina rifiutò. Era un modo per ringraziare i portoghesi per l’ospitalità offerta a suo nonno, Carlo Alberto durante l’esilio di Oporto.
La vita della regina non fu però facile: il 1 febbraio 1908 suo figlio Carlo I del Portogallo e il nipote Luigi Filippo di Braganza vennero uccisi durante un attentato all’intera famiglia reale, Maria Pia rimase illesa, ma l’immenso dolore compromise la sua lucidità mentale che venne ulteriormente compromessa dopo la proclamazione della Repubblica portoghese il 5 ottobre 1910.
Ritorno con la famiglia in esilio in Piemonte, dove morì l’anno successivo. Fu sepolta nella Basilica di Superga, è l’unica regina di Portogallo a non essere sepolta nel pantheon reale dei Braganza. Recentemente il Portogallo ha richiesto la traslazione della salma.