Morto dopo agonia per un pestaggio: fermati 2 autori
Sono stati fermati dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Torino i due presunti autori dell’omicidio di Sandro Peisino, l’operaio di 37 anni morto una settimana fa dopo nove giorni di agonia a causa delle percosse riportate in una aggressione avvenuta il 9 di novembre. Si tratta di Angelo Grottini, 33 anni, soprannominato “l’indiano”, e Antonio Rusconi, di 38, detto “Tony Birra”. Il pestaggio è avvenuto nei giardini in via Malta, a Torino. Secondo l’accusa i due, che erano con altri amici, avrebbero selvaggiamente picchiato Peisino per un mancato pagamento di un debito di 150 euro. La vittima, anche dopo essere caduta a terra, è stata colpita a schiaffi, pugni, calci e frustata con una grossa cinghia munita di una fibbia metallica. I due avrebbero utilizzato anche una bottiglia per colpirlo. Soccorso e trasportato in ospedale, Peisino è morto nove giorni dopo l’aggressione. I Carabinieri sono risaliti ai due attraverso alcuni testimoni che avevano assistito al pestaggio.