In Sardegna e in Svizzera è un progetto consolidato, adesso arriva anche in Italia: l’economia ha un nuovo modello di rete d’impresa, che partecipa ad un mercato parallelo ed aggiuntivo rispetto a quello tradizionale, nel quale aziende e professionisti scambiano i propri beni e servizi. Ad inizio 2013, in Piemonte, è nato Piemex, un progetto che replica il grande successo ottenuto da Sardex, in Sardegna, e dal circuito WIR in Svizzera: lì, da quasi 80 anni, Wir contribuisce alla stabilità del sistema economico e produttivo del Paese con oltre 65.000 imprese iscritte. Piemex non intende in alcun modo sostituirsi al giro d’affari tradizionale delle singole imprese, ma è un mercato che si propone come complementare e con l’obiettivo di contribuire alla ripresa economica del Paese, ottimizzando la capacità produttiva del territorio piemontese.

I vantaggi sono molti: una sala broker che gestisce tutte le transazioni, mantenendone l’equilibrio, un portale di marketing online dedicato alla promozione delle aziende e un profilo personalizzato, attraverso il quale poter comunicare con gli altri iscritti, promuovendo la propria attività. Il circuito Piemex ha iniziato la sua effettiva operatività nel mese di aprile 2013, riuscendo, dopo così poco tempo, a creare un “paniere ideale” di settori merceologici che già transano tra di loro.

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