02 settembre 2013
Ok Fiat a delegati Fiom, ma ci vuole legge
La Fiat ha comunicato oggi alla Fiom che accetterà la nomina dei suoi rappresentanti sindacali aziendali a seguito della sentenza della Corte Costituzionale. Il Lingotto intende così rispondere “in maniera definitiva a ogni ulteriore polemica strumentale” sulla vicenda. L’azienda ha però chiesto un intervento legislativo sulla rappresentanza e l’esigibilità dei contratti, “condicio sine qua non per la continuità stessa dell’impegno industriale di Fiat in Italia”. La Fiom, sostiene il suo segretario generale Maurizio Landini, “rientra così in fabbrica dalla porta principale”.
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