Commesso uccide ladro, nel Biellese
Prima ha rischiato la vita e adesso rischia di avere seri guai con la giustizia. È Alberto Vaiani, un commesso di 41 anni di Varese, in servizio in un supermercato di Masserano, alle porte di Biella. Dovrà spiegare la morte del rapinatore, trovato cadavere in una boscaglia dove aveva cercato di scappare. Alla chiusura del centro commerciale, due commessi escono con la busta dell’incasso della giornata, circa 10mila euro. Vengono affrontati da un malvivente che esplode alcuni colpi di pistola e ferisce all’addome l’impiegato. Poi succede qualcosa ancora tutto da spiegare. Il bandito forse perde l’arma e cerca di scappare in una vicina zona boschiva. La pistola finisce nelle mani del ferito che probabilmente spara 1 colpo nei confronti del bandito in fuga. I Carabinieri diverse ore dopo rinvengono il cadavere in un dirupo scosceso di 15 metri: l’autopsia dirà se il malvivente, Sandro Molinaro, un torinese con precedenti penali, sia morto per la caduta o per i colpi d’arma da fuoco. Il commesso è ora in prognosi riservata, anche se non in pericolo di vita.